Doggy Planet a.s.d. |
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Con la neve...con una spolverata di neve è più corretto dire! Ok era proprio pochina, però ci ha messi in crisi ugualmente per via dei parcheggi, eravamo una bella carovana di macchine e trovare posto per tutti non è stato facile, ma alla fine ci siamo riusciti. Lasciate le macchine Nadia ci ha guidato lungo la sponda parmense del fiume in una passeggiata breve ma rilassante, infatti come sempre accade, tempo incerto e fango scoraggiano i più, ma noi no! La nostra carovana canina è pronta a tutto.
Di seguito le foto della camminata, ringrazio Nadia per averle scattate, consegnate, aver guidato il giro..e va be..grazie Nadia per aver fatto tutto te :) A presto con non si sa ancora quale prossima passeggiata. Quando scrissi che questo giro sarebbe stato un avventura non avevo idea che si sarebbe in effetti rivelato tale, anzi no, in verità è stato una vera e propria disavventura, sopratutto per la nostra Deanna.
No, non è stata colpa del tragitto, per cui non vogliamo inibire quelli che avrebbero avuto piacere, magari in futuro, di provare questo percorso. Il "fattaccio" è accaduto quasi subito, lungo la strada che ci avrebbe portato lungo il sentiero...chissà, forse l'asfalto bagnato, forse la ghiaia a lato della carreggiata, non sappiamo, fatto sta che un contraccolpo al guinzaglio di Ambra ha fatto cadere Dea.. e la spalla è andata. Se avesse mollato il guinzaglio forse sarebbe riuscita ad attenuare la caduta, ma lei non lo ha fatto, è stato un atto di grande serietà. Mi è sempre piaciuta Deanna, una donna forte e di spessore, anche stavolta non si è smentita. Dea ti auguriamo una ripresa fulminea, un ottima "rimessa in sesto" e un buon riposo (tra un antidolorifico e un 'altro) :) Un abbraccio da tutti noi! Siamo partiti dal cimitero di Puianello e abbiamo affrontato subito la parte più impegnativa del percorso, una lunga e piuttosto ripida discesa lungo un prato, per poi risalire sulla collina di fronte su una carraia non troppo ripida ma che comunque ci ha fatto "scaldare" per bene. Riguadagnata quota il resto del percorso si è svolto quasi in piano prima lungo una strada asfaltata in mezzo a delle gran belle villette che ci hanno fatto venire un pò (tanta) invidia, e poi lungo una sterrata in mezzo ai campi.
Complice la bella giornata ci siamo goduti un bellissimo panorama e nonostante il sole avesse asciugato tutto il terreno i cani sono riusciti a scovare l'unica pozza rimasta e non si sono fatti mancare un bel bagno di fango. In poco più di un'ora e mezzo abbiamo completato senza fatica l'anello e siamo tornati al punto di partenza. Testo: Sara-Igor. Fotografe: Nadia e Benedetta. P.s. quasi tutte le immagini e i commenti vengono pubblicati sulla pagina fb, quindi se non avete già messo il "mi piace" sulla pagina Doggy Planet fatelo al più presto! Una passeggiata semplice, da chiacchiera, che ci ha permesso di rivedere alcuni vecchi amici, come Mia e Ambra che era da qualche mese che mancavano, e dare il benvenuto a nuovi amici come Haloo, Fufi Lu e Zoe.
Questa è la storia di tre avventurieri e dei loro sei valorosi amici, che domenica scorsa, più che un viaggio, hanno vissuto un'avventura.
Marco, il Signore dei Funghi; Flavio, il Signore dei Bastoni e Sara, la maestra dei draghi (Flavio avrebbe detto la rompipalle, ma sapete com è.. sta a me scrivere) accompagnati dagli indomiti "culona-sarai-tu" Giorgina, "Marmotta(in mancanza di lucertole)" Duca, "Duracell" Leo, "Controller" Aki, "sassaie-di-mer*a" Mela e "se-mi-fermo-dormo" Penny, sono passati dai 1200 agli oltre 1800 m s.l. attraversando boschi, sassaie, valli sconfinate e paesaggi fiabeschi. Un viaggio di 9 ore tra funghi mutaforma (ma anche porcini veri e propri), marmotte fischianti e asini curiosi su spiagge immaginarie, fino ad approdare alle torte dell'accogliente reame del rifugio Battisti, e poi giù per la foresta silenziosa nella penombra del tramonto..in lotta contro il tempo per tornare ai fidi destrieri a 4 ruote prima dell'arrivo delle gelide tenebre. Cosa c'entrano i draghi?..bé, questo è un segreto! Dico subito che mai mi sarei aspettata così tanta gente per il nostro giro notturno, e invece la nostra classica passeggiata di San Lorenzo sta diventando una vera e propria tradizione, ed ecco che un serpente di luci ha attraversato nella notte delle stelle i campi tra Coviolo e Rivalta fino alla gelateria "Mimosa" che abbiamo letteralmente assediato. Che dire, un giro suggestivo, una notte non così buia, cani tutti tranquilli e noi come sempre in chiacchiera, però nessuna stella avvistata, sarà per l'anno prossimo!
Passeggiata di luglio. Si, in effetti stavolta me la sono presa comoda, comoda quanto lo è stata questa passeggiata: vicino a casa, veloce, tutta in piano con zone di sole, zone di ombra e pure un corso d'acqua..che vuoi di più? Difatti questo giro così semplice nelle campagne di San Bartolomeo ha riscosso molto successo e a grande richiesta verrà sicuramente replicato!
Carrara – Acquasparta, 7-8 giugno
Siamo partiti, non proprio puntuali, con uno splendido sole che ci ha accompagnato per tutto il weekend. Dopo un viaggio tranquillo con sosta d’obbligo per sgranchire le zampe, ovviamente nell’autogrill più affollato di tutti, siamo arrivati a Carrara dove abbiamo subito fatto tappa in agriturismo (molto carino anche se con vista sul casello dell’autostrada) per scaricare i bagagli. Poi via in spiaggia a rinfrescarci con un bagnetto prima di partire alla ricerca del pranzo! Scartato un primo locale dove i cani non erano poi così ben accetti, siamo capitati in un ristorante dove c’è scappata l’abbuffata di pesce di rito. Complici un paio di bottiglie di vino “contese” dai maschi (umani) del branco, è stata intavolato un discorso sulle differenze fra maschi e femmine (sempre umani) che a fine weekend non aveva ancora trovato una conclusione… Dopo pranzo di nuovo in spiaggia anche se c’è stato chi ha preferito rientrare in agriturismo. Fra corse, nuotate e giochi coi tubi delle Pringles il pomeriggio è passato in fretta. Poi tutti di nuovo in agriturismo per “fare la doccia” ai cani e prepararci per la cena. Abbiamo cenato in uno strano locale (pizzeria? ristorante? focacceria? Mah!) dove abbiamo mangiato molto bene ed è ripresa la disputa maschile stavolta per il possesso della caraffa di birra. Al rientro abbiamo trovato ad aspettarci Sara & the Borders + Penny che nel frattempo ci avevano raggiunto. La mattina dopo finita la colazione siamo partiti alla volta di Campocecina e fidandoci dei navigatori abbiamo sbagliato strada. Grazie a una gentilissima signora che ci ha guidato fin sulla giusta strada siamo arrivati a destinazione anche se in ritardo sulla tabella di marcia. Partiti alla volta della Torre di Monzone abbiamo goduto di un magnifico panorama sul golfo di La Spezia, peccato solo per la foschia. Purtroppo il sentiero non era segnato molto chiaramente e la nostra guida, Alle, ha avuto il suo bel daffare per non farci sbagliare strada. Poi fra il ritardo accumulato e il caldo umido non proprio gradevole ci siamo arresi e abbiamo abbandonato l’itinerario originale per tornare alle auto. La Lucy che non ne ha proprio voluto sapere di rimettersi in marcia ha anche usufruito di un servizio di trasporto a braccia gentilmente offerto dai ragazzi. Dopo un’ultima sosta al ristorante per una birra/bibita fresca e una fetta di crostata per i più golosi, abbiamo ripreso la strada di casa. Alla prossima passeggiata, Sara -Igor Un'altra bellissima passeggiata col gruppo della Doggy Planet condotto da Sara.
Oggi invece della prevista gita alle Foreste Caesentinesi,è stata accettata la proposta di Nadia (la fotografa ufficiale del gruppo), ovvero giro al castello di Viano, partendo dal campo sportivo di Rondinara. Dopo una prima abbastanza ripida salita sotto il sole, quasi tutto il percorso si è snodato nel sottobosco, alternando pezzi pianeggianti ad alcune piccole salite. Non poteva mancare la foto ricordo sotto le mura del castello splendidamente ristrutturato. Malgrado la giornata calda, grazie agli alberi, le due ore di passeggiata sono state piacevoli e tutti hanno apprezzato il paesaggio dimostrando che non occorre andare lontano per poter assaporare bei panorami in piacevole compagnia. Nadia p.s. Nadia questa volta ha fatto proprio tutto lei, trovato il percorso, guidato la truppa, fatto le foto e poi anche l'articolo..che dire, grazie Nadia per il prezioso contributo! |
AuthorSara Bonvicini Archives
January 2015
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